La Villa Dina si trova tra le colline di Sinalunga, immersa in un paesaggio rurale fatto di campi di grano e uliveti. Si tratta di una tipica proprietà toscana del XVIII secolo, costruita come Leopoldina durante le riforme agrarie del Granduca Pietro Leopoldo. Il complesso originario comprendeva quattro edifici rurali, di cui oggi rimangono tre: la casa padronale, un'ex stalla con essiccatoio per il tabacco e un forno.
Architettura
La villa si sviluppa su tre piani per una superficie abitabile di circa 560 m². Si colloca architettonicamente a metà tra una casa padronale e una dimora di campagna. Tipiche delle Leopoldine sono la pianta quadrata, le facciate in mattoni, le scale esterne doppie e la torretta centrale, un tempo utilizzata come colombaia.
Al piano nobile si trova un salone centrale con travi a vista che conduce a cinque suite per gli ospiti disposte su più livelli. Ogni suite (25–38 m²) dispone di bagno in pietra naturale e soppalco con zona notte e vista aperta sul paesaggio. All’ultimo piano, sotto l’antica torre colombaia, si trova un’ulteriore stanza di 28 m².
Tutte le camere sono dotate di aria condizionata, riscaldamento a pavimento, arredi su misura e impianti tecnici moderni. I materiali utilizzati negli interni includono lino, rovere e ottone, combinati con un’estetica sobria e contemporanea. È presente la fibra ottica.
Al piano terra è attualmente attivo un ristorante pluripremiato e indipendente (la cessione è opzionale). Parte dell’antica cantina è compresa nella proprietà, mentre una seconda sezione può essere acquistata separatamente.
Annessi
Ex stalla con magazzino per tabacco (ca. 300 m²): possibilità di creare quattro appartamenti turistici o fino a sette camere per ospiti.
Forno (ca. 80 m²): con forno autentico, ideale come spa, atelier o cucina didattica.
Terreno
Il terreno misura circa 3,4 ettari. Il giardino formale all’italiana (ca. 3.300 m²) è curato con siepi potate, rose e cedri secolari. Una scalinata in pietra conduce alla piscina a sfioro (14 × 6 m) con solarium e dependance.
Un ettaro è coltivato a oliveto biologico (circa 110 alberi), con una produzione media annua di 250 litri d’olio. Il terreno consente inoltre l’impianto di circa 8.000 viti (es. Sangiovese, Cabernet Franc), con un potenziale di circa 5.000 bottiglie all’anno.
Due accessi indipendenti e vari posti auto garantiscono una comoda fruizione della proprietà.
Posizione
- Villa Dina è situata in posizione riservata ma comoda da raggiungere:
- Autostrada A1 (uscita Bettolle) – 8 km
- Stazione AV Chiusi-Chianciano – ca. 30 minuti
- Aeroporto di Firenze – ca. 75 minuti
- Aeroporto di Perugia – ca. 55 minuti
- Aeroporto di Roma Fiumicino – ca. 135 minuti